Lo "Scienziato"
di campagna.

"Ricordo che già in quel periodo riflettevo sulla mia “doppia personalità”, se così si può dire: mentre il pomeriggio andavo a visitare come medico di famiglia una anziana paziente che viveva da sola in una casa fatiscente nella campagna del mio paese Montespertoli (…), riflettevo sul fatto che la mattina  ero a presentare un mio studio al III° Congresso della International Headache Society (IHS), la società scientifica internazionale delle cefalee (Florence Headache ’87)."

Questa breve e significativa citazione della mia esperienza professionale spiega molto bene la storia di quell’insolito connubio delle mie due attività, quella ordinaria di medico di medicina generale e quella straordinaria di studio e ricerca scientifica, evidenziando allo stesso tempo quanto sia difficile e complicato svolgere contemporaneamente, con la stessa passione e dedizione, entrambe le competenze specifiche della mia professione.